Immagino sarete anche voi confusi dalle "nuove" lampadine che sono uscite dacchè han smesso di produrre quelle a filamento.
Quelle alogene che hanno la lampadinina mignon dentro al bulbo della vecchia lampadina, quelle che non si sa come si chiamino -a tubi, fluorescenti CFL, a basso consumo- e che ci mettono un po' ad arrivare a pieno regime, e le nuove LED che stanno apparendo sui banchi del supermercato in aggiunta alle esistenti.
Bene, in Pitoneria ho appena fatto il carico di LED, in un mondo in cui la lampadina da 25W tipo lumino da morto è la illuminazione standard - e mi aspetto da un momentio all'altro di vedere una col filamento a carbone...
Insomma, per venire in contro alla clientela un po' confusa dalle scatole che hanno più marchi disegnini e cazzilli della tuta di un pilota di formula Uno, ho elaborato il disegnino di cui sopra in cui si comparano i lumen emessi dalle varie lampadine che ho in negozio rispetto alle vecchie a tungsteno.
Se vi dovesse servire...
mercoledì 31 dicembre 2014
mercoledì 24 dicembre 2014
Clientes: il Sapone
Il Sapone, o forse meglio la Sapona - che finora son quasi tutte tambarne, quelle passate da qui - essenzialmente è uno/a che sa, perché sa perché sa.
E i miei lettori riconosceranno un tratto familiare in questo, suppongo.
E quindi capiranno, i miei lettori, che sono abbastanza allenato a gestirli, i saponi.
Il Sapone si divide in due sottospecie: partono tutti e due dallo stesso concetto, quello che il sapone sa perché sa perché sa che dovrei tenere in pitoneria il prodotto X.
Perché il prodotto X è comodissimo, serve tantissimo, lo usano tutti, ed X è ottimo per fare Y, Z e pure pigreco.
Un rappresentante che vendesse il prodotto X, dalla cui vendita dipendessero le cure per la figlia condannata da una malattia rara, non sarebbe così insistente come il Sapone nel decantare le doti del prodotto X.
Di norma si tratta di un prodotto sostanzialmente sconosciuto ai più, inesistente nei cataloghi dei maggiori fornitori, che si può acquistare solo entro certi giri e in blocchi da minimo mille pezzi, da vendere poi uno ad uno da qui al prossimo secolo.
Un prodotto di cui, insomma, la maggior parte della popolazione europea, e forse mondiale, fa benissimo a meno ed è pienamente sodisfatta comunque.
E i miei lettori riconosceranno un tratto familiare in questo, suppongo.
E quindi capiranno, i miei lettori, che sono abbastanza allenato a gestirli, i saponi.
Il Sapone si divide in due sottospecie: partono tutti e due dallo stesso concetto, quello che il sapone sa perché sa perché sa che dovrei tenere in pitoneria il prodotto X.
Perché il prodotto X è comodissimo, serve tantissimo, lo usano tutti, ed X è ottimo per fare Y, Z e pure pigreco.
Un rappresentante che vendesse il prodotto X, dalla cui vendita dipendessero le cure per la figlia condannata da una malattia rara, non sarebbe così insistente come il Sapone nel decantare le doti del prodotto X.
Di norma si tratta di un prodotto sostanzialmente sconosciuto ai più, inesistente nei cataloghi dei maggiori fornitori, che si può acquistare solo entro certi giri e in blocchi da minimo mille pezzi, da vendere poi uno ad uno da qui al prossimo secolo.
Un prodotto di cui, insomma, la maggior parte della popolazione europea, e forse mondiale, fa benissimo a meno ed è pienamente sodisfatta comunque.
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lunedì 15 dicembre 2014
Librettolibrettolibretto
Si diceva, la Nonna non sa più in che giorno è: con effetti tragici.
Ovvero: la Tambarna arriva su dalla Mamma con gli occhi di fuori che ha perso il libretto della banca.
- "Non hai un libretto in banca", dice la Mamma.
E ma si, ma io, ma il libretto, ma vado col libretto e mi chiede quanto prelevo, il libretto il libretto.
- "Non ha un libretto in banca, Tambarna: siamo andati assieme a fare il conto corrente vent'anni fa. Quando tu hai deciso che così era facile trovarli quando morivi, e siamo dovuti venire in banca a vedere dov'era"
Nonna ci resta perplessa (morire, io?), riscende, riarriva su con gli occhi fuori dalla orbite che non c'è l'ho cercato, il libretto il libretto.
- "Non hai un libretto in banca".
Ripetere questa scena in loop ad lib.
Ovvero: la Tambarna arriva su dalla Mamma con gli occhi di fuori che ha perso il libretto della banca.
- "Non hai un libretto in banca", dice la Mamma.
E ma si, ma io, ma il libretto, ma vado col libretto e mi chiede quanto prelevo, il libretto il libretto.
- "Non ha un libretto in banca, Tambarna: siamo andati assieme a fare il conto corrente vent'anni fa. Quando tu hai deciso che così era facile trovarli quando morivi, e siamo dovuti venire in banca a vedere dov'era"
Nonna ci resta perplessa (morire, io?), riscende, riarriva su con gli occhi fuori dalla orbite che non c'è l'ho cercato, il libretto il libretto.
- "Non hai un libretto in banca".
Ripetere questa scena in loop ad lib.
martedì 9 dicembre 2014
martedì 2 dicembre 2014
Clientes: la cagna contenta
Quello della Cagna contenta è il cugino locale del Malepeggio.
Ovvero un artigiano che chiede le cose che usa: ma nei termini con cui si son sempre detti, o peggio ancora nella storpiatura italiota dei termini cruccofoni della minoranza locale.
E quindi entra e vuole una cagna.
Inteso non femmina di Canis lupus familiaris, bensì attrezzo che cagna, voce del verbo cagnare, mordere.
Un morsetto, insomma - etimologicamente quadra.
Però quello specifico morsetto non si chiama morsetto, bensì "strettoio per falegnami", che io vendo in gran copia a muratori e fabbri. Anche ad un idraulico. A falegnami, mai successo, finora.
Ovvero un artigiano che chiede le cose che usa: ma nei termini con cui si son sempre detti, o peggio ancora nella storpiatura italiota dei termini cruccofoni della minoranza locale.
E quindi entra e vuole una cagna.
Inteso non femmina di Canis lupus familiaris, bensì attrezzo che cagna, voce del verbo cagnare, mordere.
Un morsetto, insomma - etimologicamente quadra.
Però quello specifico morsetto non si chiama morsetto, bensì "strettoio per falegnami", che io vendo in gran copia a muratori e fabbri. Anche ad un idraulico. A falegnami, mai successo, finora.
sabato 29 novembre 2014
Pitoneria, trailer e donne nude
É uscito il tralier di Star Wars Episodio VII, credo abbiate notato.
Il settimo film di una esalogia di cinque film che comincia dal quattro, per capirsi.
Settimo film e primo in mano alla Disney e a JarJar Abrams.
Il settimo film di una esalogia di cinque film che comincia dal quattro, per capirsi.
Settimo film e primo in mano alla Disney e a JarJar Abrams.
giovedì 27 novembre 2014
Dodici di tutto: il leccanutella
Il prodotto di punta per la stagione festiva, alla Pitoneria, è:
... rullo di tamburi...
L'aveva menzionato anni addietro Impiegarasclerata, e quando l'ho trovato sul listino...
Da che è fuori in vetrina, ne ho venduti già quattro.
... rullo di tamburi...
L'aveva menzionato anni addietro Impiegarasclerata, e quando l'ho trovato sul listino...
Da che è fuori in vetrina, ne ho venduti già quattro.
lunedì 24 novembre 2014
Insanità idraulica
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Da cutestuff.co |
Non credo alle assoluzioni per infermità mentale. Uccidere una persona è istinto animale, non infermità. Entrare a casa di qualcuno e stirargli tutte le camicie, quella è insanità mentale.citando a memoria Erma Bombeck
Ecco, dev'essere successo qualcosa di simile giù nella Cittadina.
Che la Nonna parte in tromba che deve chiudere l'acqua del giardino che se no gela, e rompe il muro, e scrosta l'intonaco, e intacca il marciapiede e la CASA CROLLAAAAAAAAH!!!!!
A Novembre: di solito queste scalmane iniziano a settembre, e non è un buon segno.
Non è che la Tambarna ha captato finalmente come funzionano le stagioni dopo la 96ma primavera: è che non sa più neanche che giorno è... (ne riparleremo)
sabato 22 novembre 2014
Clientes: il topicida
Ma per quietare la vostra coscienza animalista, vi dico che questa è una replica fatta di tofu"
.
Ecco, qui c'è il problema uguale per i topi.
Non che si facciano cornamuse di topo, ma la morale di tofu.
Parliamo di topini di campagna, ma purtuttavia topi: con tutto l'immaginario (e neanche tanto immaginario) dalla peste ai ratti enormi di città alle barzellette della massaia sulla sedia all'elefante imbizzarrito.
Coi primi freddi i topi entrano nelle case e i proprietari entrano in pitoneria.
martedì 18 novembre 2014
venerdì 14 novembre 2014
Clientes: Il malepeggio
Detto anche Cliente Occhio alla Penna (e Contropenna)
Ammetto, magari mi illudo, ma finora i clienti sono abbastanza cooperativi.
C'è la solita media nazionale di maleducati, ignoranti e simili, ma in misura normale. Forse anche meno.
Solo che, tra i cooperativi, c'è chi coopera un po' troppo.
Tipo, entra e chiede calmo e preciso "un anello con il mordente".
Ecco, fate conto che abbia chiesto "una forchetta col ragù": due vocaboli che esistono in un ambito e un vocabolario, ma che messi assieme tarapia tapioca confadina per due.
C'è voluto un attimo ma, con gesti e disegni, si è trattato fino a concordare su un pezzo di pitoneria classico: l'occhiolo vite con filetto da legno.
Filetto che, a detta del cliente, è mordente perchè morde nel legno. Solo che il mordente è una tinta da legno.
Ammetto, magari mi illudo, ma finora i clienti sono abbastanza cooperativi.
C'è la solita media nazionale di maleducati, ignoranti e simili, ma in misura normale. Forse anche meno.
Solo che, tra i cooperativi, c'è chi coopera un po' troppo.
Tipo, entra e chiede calmo e preciso "un anello con il mordente".
Ecco, fate conto che abbia chiesto "una forchetta col ragù": due vocaboli che esistono in un ambito e un vocabolario, ma che messi assieme tarapia tapioca confadina per due.
C'è voluto un attimo ma, con gesti e disegni, si è trattato fino a concordare su un pezzo di pitoneria classico: l'occhiolo vite con filetto da legno.
Filetto che, a detta del cliente, è mordente perchè morde nel legno. Solo che il mordente è una tinta da legno.
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La saga inizia qui
mercoledì 12 novembre 2014
lunedì 10 novembre 2014
Bollettino medico: automedicazione felina
Tutto a posto.
Il Furio ha fatto da se: l'ho trovato ierisera belbello che si leccava via una macchia di bagnato dalla spalla.
Aveva fatto scoppiare il bubbone e l'aveva drenato, impastandosi un po' il pelo.
Trovandomi facendo e avendo prenotato, l'ho portato comunque dalla vet. che ha constatato che era solo un graffio/taglio/morso che si era infettato e che adesso stava benissimo com'era, disinfettato a linguate.
Punturata di antibiotico in studio e prescrizione di pastiglia mattina e sera per evitare che risorgano problemi, ma il bestio è perfettamente sano e funzionante.
Tanto funzionante che non ne vuole sapere di fare una giornata di convalescenza al caldo e vuole uscire a fare il gatto della pioggia.
Lo sto anestetizzando a forza di scatolette, sperando che dorma...
Il Furio ha fatto da se: l'ho trovato ierisera belbello che si leccava via una macchia di bagnato dalla spalla.
Aveva fatto scoppiare il bubbone e l'aveva drenato, impastandosi un po' il pelo.
Trovandomi facendo e avendo prenotato, l'ho portato comunque dalla vet. che ha constatato che era solo un graffio/taglio/morso che si era infettato e che adesso stava benissimo com'era, disinfettato a linguate.
Punturata di antibiotico in studio e prescrizione di pastiglia mattina e sera per evitare che risorgano problemi, ma il bestio è perfettamente sano e funzionante.
Tanto funzionante che non ne vuole sapere di fare una giornata di convalescenza al caldo e vuole uscire a fare il gatto della pioggia.
Lo sto anestetizzando a forza di scatolette, sperando che dorma...
sabato 8 novembre 2014
venerdì 7 novembre 2014
la bagotta
Ho un dubbio medicofelino.
Il Furio ha una bagotta.
Un rigonfiamento sulla spalla, un punto dove ha delle cicatrici dei tempi della codamozza.
Non gli fa male, ci dorme sopra (dorme indifferentemente girato di qui e di la), non sembra strano, mangia, dorme e scagacchia, l'occhio è vispo: e anche a toccargli la bagotta non da il minimo segno che gli dia fastidio.
E il fatto che abbia il triplo pelo invernale gonfia a dismisura una gobbetta che al tatto non è quella roba dagobbogatto di Notredame.
Prima di lanciarmi in attacchi di ipocondria, suggerimenti?
Il Furio ha una bagotta.
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Non gli fa male, ci dorme sopra (dorme indifferentemente girato di qui e di la), non sembra strano, mangia, dorme e scagacchia, l'occhio è vispo: e anche a toccargli la bagotta non da il minimo segno che gli dia fastidio.
E il fatto che abbia il triplo pelo invernale gonfia a dismisura una gobbetta che al tatto non è quella roba da
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Il Furio che ronfa beato sulla sua bagotta. |
Prima di lanciarmi in attacchi di ipocondria, suggerimenti?
lunedì 3 novembre 2014
La congiura del Pitoniere (Gran FInale)
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Ho cercato immagini "notaio" e mi è stato proposto "notaio Aristogatti": potevo dire di no? |
E questo è chiaro.
E che l'abbiamo truffata (detto all'altra vecchiaccia dirimpettaia).
E questo è altrettanto ovvio.
Insomma, Il Geometra Desaparecido finalmente ha fatto la spartizione, questo è mio questo è tuo, questo è mio ma ho il diritto di passaggio, questo è tuo ma io devo fare il giro della casa, io però prendo quel balcone di qui e da lì in poi è tuo.
Come si sia riuscito a fare tanto pasticcio per una casa che è già nata in due pezzi, è un mistero.
venerdì 31 ottobre 2014
E direi che per l'inverno siam pronti
Metti mai che esca un inverno come quello passato: se apro un varco abbastanza grosso da far entrare i clienti in negozio faccio i mijardi.
martedì 28 ottobre 2014
venerdì 24 ottobre 2014
lunedì 20 ottobre 2014
Il Patrono Privato
(in attesa del Geometra Desaparecido)
Che bisogna darsi un tono, eziandio.
Se uno si vuole auto-convincere che il Paesello ai Milletrèe è una specie di Cortina in miniatura, ma mi sembra il minimo che ti fai il santo patrono privato, per la frazione bunker.
Vuoi mica che ipresunti ricchi&famosi che hanno comprato casa in quel villaggio chiuso e barricato, dove entri direttamente dal garage sotterraneo in casa, debbano poi mescolarsi con noi plebei e con la Fiera del Santo Patrono normale?
Infatti eravamo rimasti tutti un po' sorpresi quando salta fuori l'articolo sul giornale che si fa la festa della "frazione", con il gruppo folkloristico che sballettonzola, con i banchetti degli artigiani, con l'accensione del forno per fare il pane - insomma con tutte quelle cose che si fanno normalmente per il santo di una qualunque delle venti e rotte frazioni normali, aperte al pubblico.
Che bisogna darsi un tono, eziandio.
Se uno si vuole auto-convincere che il Paesello ai Milletrèe è una specie di Cortina in miniatura, ma mi sembra il minimo che ti fai il santo patrono privato, per la frazione bunker.
Vuoi mica che i
Infatti eravamo rimasti tutti un po' sorpresi quando salta fuori l'articolo sul giornale che si fa la festa della "frazione", con il gruppo folkloristico che sballettonzola, con i banchetti degli artigiani, con l'accensione del forno per fare il pane - insomma con tutte quelle cose che si fanno normalmente per il santo di una qualunque delle venti e rotte frazioni normali, aperte al pubblico.
venerdì 17 ottobre 2014
lunedì 13 ottobre 2014
La congiura del Pitoniere (parte III)
Da fashionablygeek.com |
Il giorno in cui ero Desaparecido io, però.
Comunque, hanno la chiave di casa mia/della Nonna - son entrati, han misurato quello che avevano da misurare, avran visto i piatti sporchi nel lavello e le pigne di cataloghi e foglietti sul tavolo e amen.
Ed è venuta fuori una mezza tragedia:
- uno, perché io ero desaparecido senza aver fatto comunicazione in triplice copia e marca da bollo a Nonna, Papà e parentado vario? Dov'ero andato? Quanti eravamo? Dove andavamo? Un fiorino.
- due, lo Zio Desaparecido è munito di chiave? Si, certo, lo è - metti mai che ci sia una perdita o un qualcosa, c'era un tempo in cui si avevano le chiavi di tutti per le emergenze.
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Le gioie della Famiglia,
tambarna-pensiero
venerdì 10 ottobre 2014
La Zia e l'amor selvaggio
Belling for the girls by Jeannette Oerlemans da http://www.incrediblesnaps.com |
Anzi, più che urla, b-r-a-m-i-s-c-e(*).
É la stagione degli amori dei c-e-r-v-i(*): ne ho una colonia sulla parete qui sopra casa, e li senti a tutte le ore.
Non so se l'avete mai sentito, un bestio del genere in amore: fa un verso che è a metà tra un muggito di mucca rauca e una sirena antinebbia da nave.
Su yutub si trova qualche filmato con sonoro, ma non rende appieno la versione dal vivo. Pura potenza polmonare e una profonda vibrazione baritonale, vigorosa, maschia.
Suppongo sia molto erotico, per chi è interessata- ma per la nostra storia il punto è che il verso è fortissimo. Ma veramente fortissimo. Li senti da chilometri.
lunedì 6 ottobre 2014
La congiura del Pitoniere (parte II e mez)
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That's no moon, it's a cappuccino |
Che è un passo indietro di quasi trent'anni.
Ovvero, forse finalmente mettiamo in pista un po' di quello che mio Nonno aveva deciso nel proprio testamento.
Testamento che prevedeva di fare la cosa logica, cioè di dividere la Baita ai Milletrée -formata da due appartamenti- in due sole parti, lo Zio di là e la Mamma di quà - con Nonna ospite.
Il testamento prevedeva anche un aggiustamento della divisione di tutto il patrimonio nonnesco, dato che lo Zio Desaparecido aveva avuto parecchio con Nonno vivo. Il quale Nonno prevedeva di compensare dando di più a Mamma dopo.
Tuttavia, vi chiederete: dato che il Nonno non s'è mai sentito nominare, com'è che le tasse della Baita son divise in tre, Nonna, Mamma e Zio desapacedido?
Il Nonno non è mai citato perché defunto quando io facevo le medie - morto giovane e abbastanza malamente - ma la storia del testamento si è complicata, in un certo senso.
venerdì 3 ottobre 2014
Questione di semantica
Quando si compra qualcosa di pronto chiuso nel vassoietto dal banco frigo del supermercato, di solito è un precotto.
lunedì 29 settembre 2014
La congiura del Pitoniere (parte II)
![]() |
Mi ha detto quello giallo, signora?" |
(ma anche no, ovviamente)
"Che è tanto preoccupata"
(De che?)
"Continua a dire che chissà se guadagni"
(sai che novità, Gufa menegrama)
Vabbuò, il Papà ha tutte queste cose romantiche sulla Nonna che non bisogna lasciarla sola e bla e bla e bla.
Quindi, per quieto vivere vado: e metti mai che la Nonna preoccupata tiri fuori una mancia per il nipotino pitoniere.
Se, se, se, credeghe.
Insomma, per quieto vivere e mantenere buoni rapporti con Papà, pago visita alla Vegliarda.
La quale è in effetti preoccupata di quanto guadagno.
venerdì 26 settembre 2014
Troppo poco?
Ho appena fatto un preventivo per un lavoro.
Sono stato un pochino larghino, che c'è la gggrisi.
Ed ero un po' lì, che c'han tutti il braccino corto...
Mi telefona adesso il cliente.
Ohiomama.
Mi dice che dovrei rifare il preventivo.
Ariohiomama.
Mi dice che è troppo poco.
Uh?
Sono stato un pochino larghino, che c'è la gggrisi.
Ed ero un po' lì, che c'han tutti il braccino corto...
Mi telefona adesso il cliente.
Ohiomama.
Mi dice che dovrei rifare il preventivo.
Ariohiomama.
Mi dice che è troppo poco.
Uh?
lunedì 22 settembre 2014
La congiura del Pitoniere (parte I)
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Centra Niente, ma... |
Si è partiti ovviamente in teoria "Congiura degli Innocenti", cioè facendo parecchio prima e mettendola suppergiù davanti al fatto compiuto.
Il sabato prima di Pasqua è stata informata del piano, a Pasqua è arrivata su ed ha trovato il garage sventrato.
Eravamo pronti al peggio, tutto era stato asportato e catalogato scientificamente in modo che - avesse chiesto dov'era la preziosissima caraffa "ricordo di Camogli" e/o il manico della suddetta caraffa (manico che non è ovviamente sulla/nella caraffa, ma è stato reincollato sette volte e si è ristaccato sette volte in un crescendo rossiniano di patacche di colla) - insomma, tutto era stato gelosamente conservato in un apparente stato di caos assai logico in previsione di.(*)
E quando è arrivata...
venerdì 12 settembre 2014
intermezzo bambagioso
La storia della Nonna si sta evolvendo in nuove e rutilanti concatenazioni.
Ci lavoro per renderle in tutta la loro scintillante policromia.
Intanto, avviso zoometeo: il Furio, in una settimana, ha pompato fuori una quantità di peluccino invernale sotto al manto: quello a fiocchetti leggerissimi, a batuffoli.
Per me, la bestia sa qualcosa che noi non sappiamo...
La percepisce.
Io del felino pitoniere mi fido: sto mettendo giù adesso l'ordine per le pale da neve ed il pellet, nel dubbio.
Ci lavoro per renderle in tutta la loro scintillante policromia.
![]() |
Si intravede solo sotto all'ascella, il gonfiore del piumino. |
Per me, la bestia sa qualcosa che noi non sappiamo...
La percepisce.
Io del felino pitoniere mi fido: sto mettendo giù adesso l'ordine per le pale da neve ed il pellet, nel dubbio.
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Meteo e clima
venerdì 5 settembre 2014
neutralità
grazie a www.bandieredeipopoli.com |
Solo che, appunto, sono un po' lì per la questione dei paesani retemuniti - che già adesso è un bel pasticcio essere neutrale rispetto a tutte le faide interne ed esterne, gli sgarbi vecchi e nuovi, gli atavici e tutti gli schieramenti noi di quà, voi di là.
Sto guardando come rendere privato il blog, ma è una opzione che non mi convince.
Ci devo pensare.
E intanto...
Suspance
Cosa ha detto la Nonna?
lunedì 1 settembre 2014
Che bel mestiere, il pitoniere
No, non ho dato il Furio in pasto ad un serpente: anche perché, nel malaugurato caso capitasse uno scontro del genere, punterei sul felino e non sul rettile.
L'operazione suspance è finita e, superati tutti gli ostacoli burocratici, ho aperto un onesto negozio nel garage sotto la Baita.
Garage che è stato rimontato e riadattato a mano dal sottoscritto. Isolamento, cartoingesso, stuccatura, verniciatura, vetrine, bancone e gran parte degli scaffali.
L'operazione suspance è finita e, superati tutti gli ostacoli burocratici, ho aperto un onesto negozio nel garage sotto la Baita.
Garage che è stato rimontato e riadattato a mano dal sottoscritto. Isolamento, cartoingesso, stuccatura, verniciatura, vetrine, bancone e gran parte degli scaffali.
venerdì 15 agosto 2014
domenica 27 luglio 2014
la scoperta dell'acqua fredda
titolo alternativo: RTFM
Come già detto parlando dello stencil, sono al lavoro di ristrutturazione per l'operazione suspance.
Opera che comprende anche una quantità di cartongesso e di stuccatura: che è una rogna, stucca, gratta, impanati di gesso, vedi dove ci sono i buchi, ristucca, rigratta, riimpanati, ritappa i buchi, e via e via e via.
Che lo stucco è un vigliacco, si appiccica sulla spatola, non scorre, si incolla tipo ventosa.
Come già detto parlando dello stencil, sono al lavoro di ristrutturazione per l'operazione suspance.
Ecco, un po' meno, ma quasi. Mi spiace solo di non avere il vetrocemento stile Miami Vice... |
Che lo stucco è un vigliacco, si appiccica sulla spatola, non scorre, si incolla tipo ventosa.
domenica 20 luglio 2014
tipo i vigili di cartone
la versione felina di questo...
Quello di coccio è una delle mille porcherie -souvenir della Nonna.
Dentro ci sono le mie biglie di vetro di quando giocavo nel cortile, tutte smerigliate dall'uso sul cemento.
Quello di coccio è una delle mille porcherie -souvenir della Nonna.
Dentro ci sono le mie biglie di vetro di quando giocavo nel cortile, tutte smerigliate dall'uso sul cemento.
domenica 13 luglio 2014
giovedì 10 luglio 2014
internet è fantastico
ci trovi qualunque cosa, a parte quello che ti serve.
E quindi, gira e rigira per trovare uno stencil per fare decorazioni a forma di foglia d'acero, trovi ditte che non spediscono fuori da casa loro, disegni strani (molti aceri giapponesi, che sembrano più maria che foglie d'albero) reti mimetiche con foglie arancio fluo, orologi, canadesi (inteso sia abitanti del Quebec e dintorni, nonché tende da campeggio - e anche tende da finestra).
E quindi, gira e rigira per trovare uno stencil per fare decorazioni a forma di foglia d'acero, trovi ditte che non spediscono fuori da casa loro, disegni strani (molti aceri giapponesi, che sembrano più maria che foglie d'albero) reti mimetiche con foglie arancio fluo, orologi, canadesi (inteso sia abitanti del Quebec e dintorni, nonché tende da campeggio - e anche tende da finestra).
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'cidenti alla tecnologia,
Lavorare stanca
giovedì 3 luglio 2014
Furioaggiornamento (reprise)
Eccolo, il pittore: in un momento di pausa tra la visita ai vicini, l'inseguimento di un gatto intruso e una bella mordicchiata alla coda per sputazzare altre due macchie di sangue in giro...
lunedì 30 giugno 2014
furioaggiornamento
mercoledì 25 giugno 2014
domenica 15 giugno 2014
keep calm reprise - o almeno provarci, a mantenere la calma
avremmo dovuto arrivare al dunque oggi.
Forse, si dice forse, se gli uffici preposti prepondono, si parla di metà luglio.
giovedì 12 giugno 2014
domenica 8 giugno 2014
il panzerotto assassino
Interrompo la serie di minipost e trovo il tempo per...
'Senti, Negozianda, non te lo volevo dire, però' - inizia tutto così.
La Negozianda è la Negoziante (ex) Surgelanda, e quella del 'però' è una delle tante anzianotte che popolano il Paesello ai Milletrèe.
Una con già la pensione e la reversibilità del defunto marito che va un po' 'a fare ore', cioè a fare le pulizie in asa dei villeggianti.
Questa cosa che non voleva dire, la vecchia, è che ha comprato un panzerotto che aveva dentro un qualcosa di duro - un pezzo forse di plastica- e si è fatta un taglietto in bocca. E che però, e se lo mangiava un bambino, e ma qui e ma li e ma là.
'Senti, Negozianda, non te lo volevo dire, però' - inizia tutto così.
La Negozianda è la Negoziante (ex) Surgelanda, e quella del 'però' è una delle tante anzianotte che popolano il Paesello ai Milletrèe.
Una con già la pensione e la reversibilità del defunto marito che va un po' 'a fare ore', cioè a fare le pulizie in asa dei villeggianti.
Questa cosa che non voleva dire, la vecchia, è che ha comprato un panzerotto che aveva dentro un qualcosa di duro - un pezzo forse di plastica- e si è fatta un taglietto in bocca. E che però, e se lo mangiava un bambino, e ma qui e ma li e ma là.
venerdì 6 giugno 2014
domenica 1 giugno 2014
Ai gatti fanno male i gatti (CSI reprise)
Attenzione, si sconsiglia la visione a gatti e minori senza la supervisione di un adulto
Che dai che ti dai che ti dai, ad avere un gatto furioso che fa versi con gli altri gatti
Che dai che ti dai che ti dai, ad avere un gatto furioso che fa versi con gli altri gatti
domenica 25 maggio 2014
Ai gatti, fanno male i gatti?
Non è il Furio, è una foto da activerain.trulia.com/ |
Si è messo a masticare i gatti del vicinato - o meglio tutti i gatti del paese che in massa stanno arrivando a passeggiare qui in giro.
Sarà la primavera, non so, ma i gatti che stazionano in zona adesso sono almeno sei.
Poi, in realtà questi incontri finiscono a versi e nessun felino ne esce fatto a stelle filanti: però il Furio Furioso è assai combattivo.
Il meglio è stato quello bianco e grigio che è scappato in cima ad una siepe - e questo era lì in cima a questa siepe tutta molle che cedeva, tipo camminatore sulle uova.
E il Furio, sotto, con la faccia da '...e ma se cadi ... oh ma se cadi'
mercoledì 21 maggio 2014
duunnn dunnn... duuuunnnn duun... duuunnnnnnnn dun dun dun dun dun dun dun dun dun dun dunnnnnnnnnnn dunnnn
Intendo, i violini di Jaws...
Concentratevi, immaginatevi la musica e...
Concentratevi, immaginatevi la musica e...
domenica 18 maggio 2014
domenica 11 maggio 2014
keep calm
Avrete notato che è da un po' che vado avanti a foto del gatto e piccoli post.
C'è un perché.
É che sono in altre faccende affaccendato e ci saranno presto novità, quindi certi pezzoni scritti ho poco tempo per elaborarli.
Ma state sintonizzati, che presto ci saranno novità. E intanto il Furio continua a masticare qualunque cosa
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Vivere da solo
domenica 4 maggio 2014
giovedì 1 maggio 2014
i personaggi scappano
Approfittando del superponte, L'Inquilina si è disinquilinata.
Ha impacchettato armi, bagagli, i dischi nella credenza, Supergiovane, Supercane, Superstufa spaccamuri, e si è trasferita in un posto con più spazio.
E ha riportato su dalla cantina l'orribile mobilia della Nonna.
E si è commossa.
Del fatto che lasciava la casa in cui si era trasferita appena maggiorenne, non della mobilia della Nonna, intendo.
Ha impacchettato armi, bagagli, i dischi nella credenza, Supergiovane, Supercane, Superstufa spaccamuri, e si è trasferita in un posto con più spazio.
E ha riportato su dalla cantina l'orribile mobilia della Nonna.
E si è commossa.
Del fatto che lasciava la casa in cui si era trasferita appena maggiorenne, non della mobilia della Nonna, intendo.
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domenica 27 aprile 2014
Ai gatti, fanno male i pettini?
sabato 19 aprile 2014
giovedì 17 aprile 2014
domenica 13 aprile 2014
Ops, dimenticate
Non è bello, quando prendi uno strofinaccio e ti trovi un tentacolo rosa che spunta.
E poi guardi bene da dove salti fuori e trovi questo...
E poi guardi bene da dove salti fuori e trovi questo...
domenica 6 aprile 2014
domenica 30 marzo 2014
giovedì 27 marzo 2014
domenica 23 marzo 2014
La torta purgatorio? Circa...
Uova, fecola, zucchero: Margherita accetta la formula e parte, per esempio, con le uova e lo zucchero (...) dentro un tegame. poi, ritenendo di dover diluire l'impasto, aggiunge marsala. E, ottenuto un impasto troppo fluido, lo condensa aggiungendo biscotti savoiardi. per amalgamare la poltiglia la passa con lo spremiverdura e così via.É 'La torta 'Purgatorio'' da Il Corrierino Delle Famiglie di Guareschi.
Ecco: sarà la suggestione della TV , sarà che c'è poco da fare, sarà che quando uno c'ha il leccapadella lo vuole anche usare, sarà la curiosità di quelle cose misteriose che mammà non ha mai cucinato, ma mi sto dando anch'io alle variazioni a sentimento.
Tipo: cavolfiore, questo sconosciuto.
Ricetta su internet: soffritto aglio/cipolla, metterci dentro le cimette a insaporire, doppio concentrato di pomodoro, vin bianco, bollire.
domenica 16 marzo 2014
la Grande Fuga (e due)
![]() |
The Great Escape di Qantrell - Flickr |
Son già passati due anni...
E sta sempre più difficile trovare un mash-up tra la Grande Fuga e Star Wars
E sta sempre più difficile trovare un mash-up tra la Grande Fuga e Star Wars
giovedì 13 marzo 2014
Ai gatti, fa male lo yogurth?
Seguito di Ai gatti, fa male il brazel.
Finisce sempre che vuole leccare il vasetto, rasp, rasp...
E, si, latte e latticini tendono a far venire la diarrea ai gatti. Ma in modica quantità, pare senza effetti evidenti sul Furio
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